Lo posto qua perche` voi potete capire...
Stanotte ho sognato di essere a Firenze, ed io ero con una faccia diversa,con i capelli chiari e lunghi insomma non molto bella e ho sognato che facevo la tassista in centro Ma quando mai guido pochissimo!!!
Una persona piazzata stile guardia-del-corpo man in black mi dice di fermare il taxi e non guardare indietro a chi sale.
Io faccio salire la persona e da piazza san Marco (a Firenze), la guardia del corpo mi punta una pistola al collo dicendo "Vai al Duomo e non ti voltare!"
Intimorita faccio come dice ma un occhio allo specchietto mi casca e chi ti vedo?
Ovviamente lui in Rai-ban a specchio blu ed i suoi favolosi ricci
La guardia del corpo fa per spararmi, e dice "l`identita` doveva rimanere segreta!", sono assalita dalla paura e LUI esclama "no James no!" e poi mi guarda sempre dietro i suoi occhiali e fa "prosegui fino a questo albergo e non ti succedera` niente!"
Accosto all`albergo che ha un portone tondo con dei mattoni beige ad arco incastrati,non so che albergo sia e con la voce emozionata e dispiaciuta che non lo rivedro` chiudo la portiera, faccio per mettere in moto e lo saluto con la mano, cercando di vedere i suoi occhi attraverso i suoi Ray-Ban e dico sommessamente... addio!
Ma lui si blocca,e fa un cenno alla sua bodyguard di salire su all`albergo.
Quello non ci sta, mi ripunta la pistola (aridaglie) stavolta alla schiena e mi dice "Sali o sara` l`ultimo giorno!"
Da qui in poi ho il mio viso e cammino normalmente,sono io soltanto,normale, senza stampelle.
Allora corro su per 2 rampe di scale non del tutto nuove dopo che "l`armadio" ha preso la chiave dalla hall.
"Hai visto troppo" mi dice mentre corro per le scale.
Arrivati al corridoio con le stanze e` bellissimo e di lusso e c`e` anche il tappeto rosso e oro ed il fattorino.
A questo punto Mika mi tira via dal suo bodyguard dicendo "Ora basta! Sei durato anche troppo James, ho bisogno di stare da solo"
Rimango interdetta dallo strattone perde gli occhiali, e mi ritrovo che cado all`indietro con Mika che mi ripara alle spalle io gli arrivo poco piu` che alla vita ma mi volto indietro e ci guardiamo d`intesa.
I suoi riccioli fluttuano scostando il suo profilo perfetto e vedo finalmente il suo volto con i suoi occhi
Dopo questo strattone e sguardo a rallentatore con lui che mi ripara da dietro,chiude immediatamente la porta, trascinandomi all`indietro davanti a se`.
Io ancora con lui alle spalle fissando la porta chiusa chiedo "Perche` l`hai fatto?" non sento risposta e mi volto, vedendo lui in soli boxer blu!
"Mi devo cambiare e faro` una doccia, siediti se vuoi" e guardo lui che si avvia sfuggevole al mio sguardo verso il bagno, e mi siedo.
Nel frattempo si e` gia` fatto la doccia e vestito in bagno, ed io al posto di voler "fare qualcosa" sento invece una fortissima nostalgia come se mi mancasse un parente stretto da tanto.
E sto immobile seduta sul letto, non ce la faccio a trattere una lacrima che riga silenziosa il mio viso. Faccio per alzarmi ed andarmene.
Lui mi prende sempre alle spalle mi mi dice in tutta calma con una voce che sembra quella di un angelo:
"Tu sei la mia sorella gemella. Apparteniamo ad un altro spazio-tempo. Ad un`altra dimensione...non abbiamo eta`...vivremo per sempre.
Purtroppo nella vita di tutti giorni come MIKA, non mi rendo conto che della mia vita che vivo oggi ma tu hai chiamato il vero me. Hai chiesto che qualunque cosa capitasse di non perdere il mio ricordo. La tua richiesta di aiuto mi ha risvegliato, cosi` ti sono apparso in sogno,sara` difficile risvegliare l`involucro che porto tutti i giorni a questo vero me, e forse un involucro umano non reggera` nemmeno il mio essere. Sii paziente, ci ritroveremo"
In quel momento tutto si e` dissolto.
Mi sono svegliata con un senso d`inquietudine.
a proposito, il racconto e` protetto da copyright
