Jump to content

eugenio

Members
  • Posts

    181
  • Joined

  • Last visited

Posts posted by eugenio

  1. Well, I don't know if it was posted yet...but, Universal Music Italy said something more about the 'Italian edit': the deluxe edition will feature two tracks - Origin Of Love and Stardust, as we already know - with some verses of the lyrics in italian! :aah: (Click here for the news)

     

    At first I thought it was just a different cut of the songs, I wasn't expecting this news today!

     

    I don't know what to expect, for now... it just makes me laugh a lot :roll1:

     

    At least, it will be bloody funny listening to his FABULOUS italian :teehee:

  2. Mika sulla copertina del prossimo XL Repubblica!

     

    http://videodrome-xl.blogautore.repubblica.it/files/2012/08/coverxl79.jpg

     

    grazie Eugenio :wub2:

    :huglove:

     

    Ero certo che ci fosse lui sulla copertina di Settembre! :fangurl: È il SUO mese :aah: E di certo non sforna album ogni anno, quindi hanno fatto bene ad approfittarne :thumb_yello:

     

    In più c'era stata una piccola "caccia al tesoro" nei giorni precedenti, sulla pagina facebook della rivista...

     

    "Chi ci sarà sulla copertina di XL di settembre, in uscita il 31 agosto?"

     

    216059_513092598708019_744552641_n.jpg

     

    :teehee::teehee::teehee:

     

    Din din din, risposta esatta! :aah:

  3. A0z5DuECcAAyVZc.jpg

    Well, I guess it's not the definitive cover. I mean, there's almost nothing of what he talked about during the

    . :mf_rosetinted:

     

    He said:"It's still very colorful"..."there's a lot more photography but there's a lot of illustrations as well. All the photography it's black & white and then drown on top of me are all these illustrations that are in color"..."I'm crying a tear of blood but then the blood turns into other things, turns into animals that are jumping up onto my head."

    And the artwork is inspired by the album cover of 'Disraeli Gears'...really? So, where are colours? :aah:

     

    And then there's the title, vertically positioned (:thumbdown:), and I can clearly read 'The Origin of Love by Mika', that is not so proper for an album cover.

     

    Well, yeah, I think something's missing :naughty:

  4. Thaaaanks for posting! :thumb_yello:

     

    I've been wondering for a while about the correct title name of the song... They called it The Origin of Love, then without 'The'. And now there's no definite article on that tracklist. :huh:

     

    I really hope that the song will be called TOOL, just like the album :shun:

     

    Maybe just because I'm used to TOOL and not to OOL :naughty:

  5. Probably the best interview for the new album so far! I LOVE talking about artworks, one of the aspects that fascinates me the most about a new album, aside from MUSIC, it's enough to say :naughty:

     

    He finally said something about how the cover will look like, and I'm so glad he said it will be different! I found the concept very interesting, just using photos as wallpaper for the illustrations.

    I just can't stand the type of artwork made just with a photo of the artist to the foreground, usually made ​​for albums by artists who bet everything on the physical appearance :mf_rosetinted:

     

    So, as Mika said, the artwork is inspired by the album cover of 'Disraeli Gears' by Cream. (edit: pic previously posted ;D)

  6. I can only add that Mika was wearing a white and black checks shirt and wore new shoes as seen in the picture posted on twitter! :)

    This is the shirt he wore:

     

    248.jpg

     

    Previously seen @ Crazy Week.

    I recognized it as soon as he suddenly came into the room :naughty:

    I've noticed photographers anyway...hope some pics will be released :wub2:

    Yeah, I hope they will realease the pics very, very soon :sneaky2::aah:

     

    Yo! I still have to share my report, I've been quite busy in the last two days :( I'm gonna share my feelings asap :wink2: (Much has been told, but I still have a couple of things to say about :naughty:)

  7. Sono già a casa, una bella serata, il concerto era lungo e molto ben eseguito. Il mio primo concerto del signor Mika, visto da lontano, comodamente seduta su una seggiolina, con le gambe in aria sui tubi innocenti che reggevano il palchetto, dove aveva messo i "seduti per obbligo". Come a casa.

    Di concerti in passato ne ho visti davvero tanti, più o meno emozionanti, coinvolgenti, saltati, ballati, cantati. Questo era strano, mi viene da dire familiare. Ero con Maurizia e le sue simpaticissime figlie, un mio caro amico che avevo l'impressione mi avesse fatto un gran regalo, solo per me non tanto per lui. Dietro di noi c'era un ragazzino sorridente, con la sindrome di down, che rideva molto ai miei balli e canti, rigorosamente sulla sedia, con il quale ci scambiavamo battute di mani, occhiolini e sorrisi. Al fianco, in mezzo alla ferraglia della cabina di registrazione, la mammona di Mika e la sua sorellina sottilissima e molto carina(che personalmente adoro, ho visto tutti i suoi disegni, la trovo bravissima e avrei voluto dirglielo, però..). Maurizia è andata a salutarle, e lei ha mosso la manina, gentilmente. La mamma stava li, vigile davanti al palco, e ballava e cantava. Ripeto, una situazione così familiare non l'ho mai vissuta ad un concerto. Era tutto estremamente rassicurante. La silhouette di Mila , in scena, è una delle cose più efficaci e perfette che io abbia mai visto. Teatralmente perfetto. Un personaggio di un fumetto o di un racconto o un omino sceso da un cielo magrittiano, una lunga figurina allungata e flessuosa in penombra , e la generosità di chi fa davvero dell'arte. Una grande ironia e sapiente intelligenza nei movimenti, sempre. Era da tempo che non vedevo qualcuno muoversi così su un palcoscenico. Un mimo? ma molto di più. Un sapiente cartone animato vivente e umano. Un comico di altri tempi, quelli dov'era il corpo e poi, forse, la parola. Insomma, è vero, un genio li sopra. Io devo aspettare che voi scriviate per ricordarmi la scaletta per intero. E poi chiacchieravo con Maurizia, commentavo le canzoni, non mi faceva ballare perchè doveva filmare tutto. Bianco e nero, i colori di quel cinema perduto a cui senz'altro Mika fa riferimento. E righe, soprattutto nelle luci. Anche quelle eran di gran gusto.Le loro nuances ricalcavano parole e melodie delle canzoni. Mai grossolane. Tutto impeccabile, impeccabile anche l'assolo a moto perpetuo del bassista, uno scherzo, ma a alto livello. In realtà essendo così lontani si è meno coinvolti, le musiche le conosco così bene ormai, ascoltate assiduamente per ore, per carpire ogni inflessione, suono e parola. Per entrare in quel mondo, che, si, appunto, sento così familiare.

    Però volevo vederlo così, da lontano e totalmente. Solo che mi son persa nel visivo, meno nell'uditivo. E' così forte da quel punto di vista. Senza particolari scenografie.

    Magari nel prossimo resoconto parlerò delle canzoni, del mio balletto scatenato con Eleonora e Elisabetta sulle note di “elle me dit” o di palloni bianche e neri svolazzanti sulle teste del pubblico, o coriandolo che coprivano la scena, creando un intrigante effetto tenda e un immagine quasi cinematografica, che appariva al rallentatore. O di tutte le canzoni che avrei voluto ballare, magari assieme al buffo ragazzino li dietro che, con mia grande gioia, rideva di me.

    Ma passiamo ad altro..

    Lo show è finito, io ramazzo la bustina di tabacco da terra e una signora tutta celeste si avvicina alle nostre sedie. Saluta con tenerezza le due mie giovani vicine e ride con Maurizia. Riesco a dire: signora, ha un figlio e una figlia fantastici, siete piene d’arte! Lei sorride e dice, perentoria : Andiamo da Mika. .. Coosa?? Maurizia, che non capisce mai una cippa quando si parla in inglese o in francese, al volo si volta e grida: andiamo da Mika!!!

    Io guardo la signora in azzurro( a quel punto una sorta di madonna annunciatrice) e le chiedo: mais,moi aussi?

    E lei, sempre perentoria, : oui!

    Ok… andiamo da Mika… andiamo da Mika??? Io?? Salivazione a zero, ridendo tutte e quattro come sceme, apriamo la piccola folla con il nostro spartiacque celeste e ci caliamo nei saloni della vecchia armeria. La signora ci fa accomodare su seggioline e una gentilissima signorina ci offre dell’acqua, preoccupandosi pure se la volessimo gasata o meno.. Allora, io ho vissuto in teatro, ho conosciuto cantanti, più o meno famosi, attori, registi e quant’altro, ma una roba del genere non mi era mai successa, ma mai. Ritorna LA MAMMA

    ( p.s. io quella li la adoro, andrei immediatamente a una pizza, un te un caffe, un qualsiasi cosa, con lei, è fantastica, fa immediatamente simpatia) con le braccia colme di lattine.. per noi.. Insomma, eravamo state invitate a “casa” . L’attesa è stata una pagina del teatro dell’assurdo: ognun di noi parlava da sola, incapaci di capirci, dall’emozione e dallo stupore. Surreale. Poi ci calmiamo, e arriva Mika… Io non mi ricordo quando è arrivato, nel mio ricordo è apparso. E’ apparso.. ed era familiare pure lui!!! Com’era vestito? Aveva qualcosa di rosso addosso.. o forse no? Non saprei dirlo. So che mi sembrava meno alto del dovuto e meno appariscente.. meno Mika, insomma.. Ha parlato e salutato le sue vecchie amiche, si si, vecchie amiche, sembrava proprio questo. Subito ha notato che le ragazze erano cresciute, soprattutto Elisabetta. Ha notato che stavano benone e ha detto qualcosa a Maurizia, che io ho tradotto ma che non ricordo.. poi il ricordo si fa più chiaro, non disperate… So che durante tutta la conversazione non ha parlato mai di se stesso, si è sempre rivolto e interessato a loro tre e vi giuro che tra gli artisti questo è assolutamente rarissimo!! Poi mi ha guardato e deve o avermi chiesto chi ero o ha fatto un cenno con la testa. Io ho risposto in maniera cretina: “sono una nuova”… e lui: a nouvelle, ok.. prendendomi in giro.. tanto io non capivo. E così ho rincarato la dose dicendo:”ma ho studiato molto…” dicendo...sbiascicandolo in francese!! E lui ha deciso che ero definitivamente scema e mi ha lasciata perdere…

    Così, per il resto della conversazione, mi son trovata il meraviglioso ruolo di interprete simultanea.. qualche volta mi bacchettava perchè traducevo troppo e io mi prostravo con tipo otto pardon uno dopo l’altro. Poi Eleonora gli ha mostrato i tatuaggi (tatoos, traducevo..) e gli ha chiesto di farle un disegno per il nuovo tatoo riguardante l’ultimo album. Lui ha detto che non avrebbe potuto, l’ultimo album era molto cerebrale, arzigogolato (muoveva le dita a mulinello a lati della testa, insomma) e che lei doveva assorbirlo ascoltarlo molto prima di decidere.. (e volgendosi a me con quella “familiare” perentorietà: Traduis!)

    Avrei voluto sapere di più, curiosa come sono, di qualsiasi particolare del suo lavoro. Questa volta, per fortuna, non ho chiesto..

    Non so se prima o dopo c’è stato un appunto alla sua tirchieria. Per via dei costi dei cuscini da Harrods. Costa tutto tantissimo li. Maurizia, prontissima: ma tu te lo puoi permettere! E lui: si ma non amo spendere molto, sto sempre attento. Maurizia: sei tirchio? .. La parola tirchio la conosceva benone, io l’ho tradotta in francese e lui, dicendomi che lo sapeva.. mi ha corretto la pronuncia..

    Poi c’è stato un momento proprio carino, carino è un po’ poco. Si è rivolto a Elisabetta e le ha chiesto se da sempre non vedeva, ha voluto sapere come era successo, cosa sentiva, cosa ricordava. Con una naturalezza encomiabile. Maurizia ha parlato della sua bravura negli studi, delle sua forza, della sua malattia. Lui ha detto che ne era certo, che doveva essere più forte e che lo era, che stava bene, si vedeva, era più bella. Io traducevo, seduta vicino a Betta, parola per parola, era emozionata e io con lei, me la tenevo un po’ stretta, quello scricciolo da combattimento.. Anche se non ufficialmente mi sono sentita parte di quella famiglia appena creatasi. E piangevo un po’ dalla commozione. Ci sono stati gli autografi infine, con uno svolazzare di foglietti qui e la, in parte elargiti da me in parte pezzi di biglietti o i cd di Elle me dit. Mi ricordo quello di Elisabetta, scritto premendo sul cartoncino della copertina, in modo che lei sentisse. E, ho tradotto, lui a un palmo del mio naso e Betta, praticamente in braccio. Più o meno ha scritto ciò che ha detto, ma c’era un “sii fiera” meraviglioso, e una frase affettuosissima alla fine. Che sarà lei a dire.

    Che me ne fregava a me di tradurre e basta. Ero emozionata e felice come una Pasqua. Non era per aver incontrato un artista che amo molto, era per questo sincero incontro di anime aperte attente, le une verso le altre. Si erano tutti dimenticati di se stessi, tutti parlavano dell’altro. E’ vero, l’unica ero io che di tanto in tanto mettevo in mezzo qualche frase stravagante e impuntuale. D’altra parte ero li per puro caso. Ma non ha importanza. Il ruolo della spettatrice non mi è mai dispiaciuto. Anzi.

    Poi si è rivolto a me e ai miei libretti e foglietti appoggiati li, sulla scrivania e mi ha chiesto se volevo un autografo. Ho scosso la testa in segno di no. Non chiedetemi perché, sono tanti i perché. Di fatto probabilmente mi sentivo di troppo, e così, sino all’ultimo ho mantenuto la mia vacuità e anonimato. Non se lo sarebbe ricordato comunque, ma di me ora non conosce nemmeno il nome.

    Ne ho già parlato di questa difficoltà che ho, nei momenti del genere, a essere aperta e lucida. Qualcuno mi ha detto che non fa nulla, si è solo li per salutarlo, che ti importa quello che lui pensa di te?

    Bè, ieri sera davvero non m’importava, la situazione era così emozionante, intima, piacevole. E’ stato un caso fortuito. Di solito mi scoccia far la figura della tonta, però. E mi spiace non riuscire a dare.

    Finalmente ci siamo alzati E ha fatto la foto con le due fanciulle, belline da matti strette a lui, e con la sua testa teneramente appoggiata a quella di Elisabetta, sempre più piccina li di fianco. Anche sua sorella è venuta a fotografarli. Eran davvero teneri, quei fratellini improvvisati.

    E così è finito l’incontro, estremamente toccante.

    Che vi devo dire, sono confusa più di prima. Ieri sera volevo concludere questo racconto scrivendo che avrei voluto dirgli: Mika, si, fammi l’autografo, e scrivi: a O.. la fortunata interprete

    Oggi penso che vada bene solo dire che son felice di aver incontrato quello strano quadretto familiare, composto dall’attento, affettuoso, carismatico Mika e da Maurizia, sensibilissima e luminosa mamma, Eleonora, scatenata e generosa ribelle e la piccola vulcano Elisabetta, che ho avuto la fortuna di rincuorare.

    Bon, dopo tutto, grazie MIKA

    Questo è molto più di un report, sono parole che vengono dal cuore! È stata una lettura piacevolissima, te ne sono davvero grato :wub2:

  8. Hello Eugenio and welcome to the MFC! :)

     

    Are you going to see Mika in Vigevano tomorrow?

    Hello! :bye: No, I won't go because of university exams :no: But, big news!

    I'll be in Milan on Wednesday to attend the playback of the new record :fangurl: And you're one of the guests, right? See you there :wink2:

     

    You seem like a really fun person! Welcome to the MFC!

     

    Oh, that's nice :huglove:

     

    Thank you so much, all of you! :wub2:

  9. Ciao Eugenio!

    Ma sono già stati sorteggiati i vincitori di FB?

    Pensavo si sapessero i risultati oggi.

    Ciao Sara! I vincitori del contest della pagina facebook(quella internazionale) sono stati sorteggiati sabato. Oggi si sapranno i vincitori del concorso indetto della pagina facebook italiana! :wink2:

  10. Hello everybody!

     

    This is Eugenio. I'm a new user technically, but I follow MFC from a very long time without joining (I didn't use my first account, long story :tears:) Well, I was a sort of ghost :naughty:

    The italian forum is my hometown, since 2007. But now the time has come!

     

    Maybe some of you already know me via Twitter (@eusounds), or stuff like that.

    Anyway, until now I've been reading thoughts, opinions. Now I want to discover the person over the username. I'd really love to :wink2:

    That's all, I think.

     

    Oh, well, just because I'm not awkward enough, this is me with the boy

     

    9d73au

     

    Yeah, cause with the real one is too mainstream :naughty: (?)

    Oh, I'm so stupid :mf_rosetinted:

     

    Nice to meet y'all!! :cheers:

  11. Ciao Eugenio benvenuto col nuovo account! :D

    non ci conosciamo di persona vero? sarai a Vigevano?

     

    Marina! Sì, non ci conosciamo di persona, non ancora ;D A Vigevano non potrò esserci per impegni universitari, purtroppo.

    Però la buona notizia di questi ultimi giorni è che potrò essere a Milano per la listening session! :excite:

    Ho partecipato al concorso della facebook page e sono stato sorteggiato :wub2: Il mio guest sarà Monica (aka VioletSky dal forum umi)

    Ci vedremo presto, quindi :boing:

  12. Salve a tutte, ragazze! :bye:

     

    Ok, la faccio breve :aah:

    Sono tornato sul MFC con un nuovo account (mai usato quello vecchio per problemi vari), pur seguendovi da sempre più o meno assiduamente (ma senza interagire, ahimé).

    Ho pensato che adesso fosse il momento giusto per ricominciare da capo :wink2: Posso dire di conoscere alcune di voi tramite forum italiano umi (dove sono attivissimo da tanto tempo), twitter, facebook, concerti... Ecco, questo è quanto ;D

    Nice to meet you :cheers:

×
×
  • Create New...

Important Information

Privacy Policy