ITALIAN THREAD - XVII parte

[~TheLoveYouBreathe]

Sono d'accordo con voi ragazze....anche io ho seguito Mika dagli esordi ma non mi sarebbe mai passato per la testa di iscrivermi ad un forum su un cantante (a parte quello dei Queen, ma vabbé, lì parliamo dei miei idoli indiscussi )se non mi avesse affascinato la sua umanità...con cui sono venuta a contatto televisivamente. Per me quello che sta facendo è molto intelligente e non mi sento di criticarlo. Lui vive di musica, spiritualmente ma anche materialmente, meglio andare in tv che essere schiavo delle case discografiche!

 

[PaolaC]

Esatto, criticabili scelte o meno, almeno abbiamo la fortuna di sapere che lui non tradirà mai i suoi valori e obiettivi per diventare un prodotto musicale commerciale qualunque. E poi, oltre al managment, lui stesso è intelligente abbastanza da capire cosa gli nuoccia o meno, e se accetta di fare qualcosa, anche se magari lo vediamo impacciato o a disagio (vedi ad Sky/Fastweb), abbiamo la certezza che lo fa consapevolmente, sarebbe lui il primo a tirarsi indietro se una cosa non lo soddisfa (come infatti i meccanismi discografici). Perciò le critiche che a volte leggo sul fatto che lasci da parte la sua musica reggono fino a un certo punto perché tutto quello che fa lo fa proprio in funzione della sua musica, perciò keep the faith!

 

[mari62]

Per fortuna sul forum ognuno è libero di esprimere la propria opinione, è giusto pour parler

 

Certo, in teoria potremmo davvero giudicare le scelte degli altri solo se potessimo metterci nei loro panni, e noi tutte qui siamo lontane anni luce dalla vita che fà lui, il suo è proprio un altro mondo.

 

D'altra parte non so cosa farei io al suo posto, molto difficile dirlo, non conosco l'ambiente della musica, però a volte nella vita capitano delle occasioni che è un peccato farsi sfuggire e che si potrebbero rimpiangere; quindi forse alla fin fine è meglio carpe diem e seguire l'intuito senza farsi troppe domande, almeno secondo la mia esperienza.

[elliedo93]

Esatto, criticabili scelte o meno, almeno abbiamo la fortuna di sapere che lui non tradirà mai i suoi valori e obiettivi per diventare un prodotto musicale commerciale qualunque. E poi, oltre al managment, lui stesso è intelligente abbastanza da capire cosa gli nuoccia o meno, e se accetta di fare qualcosa, anche se magari lo vediamo impacciato o a disagio (vedi ad Sky/Fastweb), abbiamo la certezza che lo fa consapevolmente, sarebbe lui il primo a tirarsi indietro se una cosa non lo soddisfa (come infatti i meccanismi discografici). Perciò le critiche che a volte leggo sul fatto che lasci da parte la sua musica reggono fino a un certo punto perché tutto quello che fa lo fa proprio in funzione della sua musica, perciò keep the faith!

 

 

Sono certa del fatto che ne sia consapevole e pure che non sia stato costretto, ha detto che vuole essere libero in tutti i sensi. Sono anche convinta che stia facendo tutto questo in funzione della sua musica, solo che a volte i mezzi per raggiungere questo nobile fine possono essere un po' discutibili, ma voglio essere fiduciosa perché so che non mi deluderà almeno dal punto di vista musicale

[flavia110]

Per me la sua scelta di partecipare a x Factor Italia è stata vincente sotto tutti i punti di vista e lui stesso l'ha dichiarato Per me è incredibile avere il coraggio di impegnarsi con un contratto a fare un programma di fronte a una nazione in una lingua che ancora non parli, credo sia una scelta incredibile.

Al di là dell'aspetto prettamente artistico, che preoccupa tutti nel MFC, per me imparare una nuova lingua e una nuova cultura così importante come quella italiana ti dà un'esperienza di vita che non può che farti crescere. E se cresci umanamente e culturalmente, la tua arte ne gioverà.

Io non vorrei che lui nella sua vita facesse solo: scrivo musica - incido musica - faccio il tour - e poi ricominciasse il giro. Anche perché se non fa altre esperienze come può trovare l'ispirazione per scrivere cose originali? Deve trovare nuovi stimoli continuamente e se hai un dono del genere, quello di imparare una nuova lingua in un mese e mezzo senza prendere in mano una penna, perché non sfruttarlo? Comunque assolutamente rispetto chi è contrario a questo tipo di progetti e capisco anche le loro ragioni e la paura che la televisione possa allontanarlo dalla sua musica... Però se è vero quello che dice, ovvero che uscirà quest'anno il suo album, credo che queste perplessità potrebbero essere finalmente smentite, e questo farebbe contenti tutti

[Murasaki]

Sinceramente, vederlo in video che si diverte come un matto è un piacere, sia in X Factor che in The Voice ..non mi arriva nessuna sensazione di forzatura.

Personalmente, sono davvero contenta che abbia fatto X Factor Italia, invece di sminuirlo come "artista commerciale" me lo ha fatto apprezzare ancora di più. Tra l'altro essendo insegnante di italiano per stranieri mi ha affascinata la sua bravura nell'apprendere una lingua così difficile come l'italiano (pur attraverso la mediazione del francese)...magari tutti i miei studenti fossero così!!

[PaolaC]

Per fortuna sul forum ognuno è libero di esprimere la propria opinione, è giusto pour parler

 

Certo, in teoria potremmo davvero giudicare le scelte degli altri solo se potessimo metterci nei loro panni, e noi tutte qui siamo lontane anni luce dalla vita che fà lui, il suo è proprio un altro mondo.

 

D'altra parte non so cosa farei io al suo posto, molto difficile dirlo, non conosco l'ambiente della musica, però a volte nella vita capitano delle occasioni che è un peccato farsi sfuggire e che si potrebbero rimpiangere; quindi forse alla fin fine è meglio carpe diem e seguire l'intuito senza farsi troppe domande, almeno secondo la mia esperienza.

 

Certo certo, da fuori non si può giudicare avendo la pretesa di sapere esattamente le cose come stanno, a maggior ragione vivendo in mondi così diversi... le opinioni sono differenti ed è giusto che lo siano, ci mancherebbe:thumb_yello:

in realtà non penso di averlo letto sul forum ciò a cui mi riferivo, magari c'è e non ho letto, in ogni caso fa lo stesso, non ha importanza

 

d'accordissimo con te sul carpe diem, credo che in parte sia anche un po' la sua filosofia se si guarda ad esempio alla scelta di buttarsi nell'esperienza italiana: il suo chissenefrega di fronte alla difficoltà e alle incognite di questa sfida inaspettata credo ne sia una testimonianza.

Aaaah avercela io certa leggerezza mentale:pray:

[PaolaC]

Sinceramente, vederlo in video che si diverte come un matto è un piacere, sia in X Factor che in The Voice ..non mi arriva nessuna sensazione di forzatura.

Personalmente, sono davvero contenta che abbia fatto X Factor Italia, invece di sminuirlo come "artista commerciale" me lo ha fatto apprezzare ancora di più. Tra l'altro essendo insegnante di italiano per stranieri mi ha affascinata la sua bravura nell'apprendere una lingua così difficile come l'italiano (pur attraverso la mediazione del francese)...magari tutti i miei studenti fossero così!!

 

Quoto tutto

[mari62]

Certo certo, da fuori non si può giudicare avendo la pretesa di sapere esattamente le cose come stanno, a maggior ragione vivendo in mondi così diversi... le opinioni sono differenti ed è giusto che lo siano, ci mancherebbe:thumb_yello:

in realtà non penso di averlo letto sul forum ciò a cui mi riferivo, magari c'è e non ho letto, in ogni caso fa lo stesso, non ha importanza

 

d'accordissimo con te sul carpe diem, credo che in parte sia anche un po' la sua filosofia se si guarda ad esempio alla scelta di buttarsi nell'esperienza italiana: il suo chissenefrega di fronte alla difficoltà e alle incognite di questa sfida inaspettata credo ne sia una testimonianza.

Aaaah avercela io certa leggerezza mentale:pray:

Paola, parlavo in generale, non mi riferivo al tuo post in particolare, sì poi io ho detto forum perché siamo qui, e non tutti sono d'accordo sulle sue scelte

ma appunto non c'è niente di male ad esprimere le proprie opinioni, anzi!

[~TheLoveYouBreathe]

Per me la sua scelta di partecipare a x Factor Italia è stata vincente sotto tutti i punti di vista e lui stesso l'ha dichiarato Per me è incredibile avere il coraggio di impegnarsi con un contratto a fare un programma di fronte a una nazione in una lingua che ancora non parli, credo sia una scelta incredibile.

Al di là dell'aspetto prettamente artistico, che preoccupa tutti nel MFC, per me imparare una nuova lingua e una nuova cultura così importante come quella italiana ti dà un'esperienza di vita che non può che farti crescere. E se cresci umanamente e culturalmente, la tua arte ne gioverà.

Io non vorrei che lui nella sua vita facesse solo: scrivo musica - incido musica - faccio il tour - e poi ricominciasse il giro. Anche perché se non fa altre esperienze come può trovare l'ispirazione per scrivere cose originali? Deve trovare nuovi stimoli continuamente e se hai un dono del genere, quello di imparare una nuova lingua in un mese e mezzo senza prendere in mano una penna, perché non sfruttarlo? Comunque assolutamente rispetto chi è contrario a questo tipo di progetti e capisco anche le loro ragioni e la paura che la televisione possa allontanarlo dalla sua musica... Però se è vero quello che dice, ovvero che uscirà quest'anno il suo album, credo che queste perplessità potrebbero essere finalmente smentite, e questo farebbe contenti tutti

 

Non avrei saputo dirlo meglio

[flavia110]

Non avrei saputo dirlo meglio

 

[PaolaC]

Paola, parlavo in generale, non mi riferivo al tuo post in particolare, sì poi io ho detto forum perché siamo qui, e non tutti sono d'accordo sulle sue scelte

ma appunto non c'è niente di male ad esprimere le proprie opinioni, anzi!

 

[robertina]

io invece sono una fan cattivissima perchè critico tutto

 

ma non mi dilungo....

sappiate comunque che un sano e consapevole criticismo rende tutto più divertente.

pensate che noia se qui fossimo tutte cuoricini e adorazione...che barba!!!

 

Io spero che torni a fare solo il musicista dopo aver rastrellato soldi da ogni dove. Ma temo che serviranno solo per mantenere le case a parigi...milano...miami....

 

beh, il 2014 è ancora lungo....mai perdere le speranze

[PaolaC]

io invece sono una fan cattivissima perchè critico tutto

 

ma non mi dilungo....

sappiate comunque che un sano e consapevole criticismo rende tutto più divertente.

pensate che noia se qui fossimo tutte cuoricini e adorazione...che barba!!!

 

Io spero che torni a fare solo il musicista dopo aver rastrellato soldi da ogni dove. Ma temo che serviranno solo per mantenere le case a parigi...milano...miami....

 

beh, il 2014 è ancora lungo....mai perdere le speranze

 

Noon non ci smontare così ahhahah però è vero, i "piccoli monolocali" non si mantengono da soli!

Certo che se dopo tutto sto rastrellamento e gira di qua e vai di là non mantiene la promessa dell'album e del tour, corri Penniman ahaha :biker:

[robertina]

ma io non vi voglio smontare....

 

sì, caro secco, vedi da repijarte....che di frullatori occhialetti orologini e cantantucoli con cui fare discutibili duetti...io ne ho basta!!!

 

[flavia110]

io invece sono una fan cattivissima perchè critico tutto

 

ma non mi dilungo....

sappiate comunque che un sano e consapevole criticismo rende tutto più divertente.

pensate che noia se qui fossimo tutte cuoricini e adorazione...che barba!!!

 

Io spero che torni a fare solo il musicista dopo aver rastrellato soldi da ogni dove. Ma temo che serviranno solo per mantenere le case a parigi...milano...miami....

 

beh, il 2014 è ancora lungo....mai perdere le speranze

 

Io sono assolutamente d'accordo sul discorso della critica, e non penso che tu sia una fan cattiva

Io sarei in ogni caso da psicanalisi se criticassi xf7 perché l'ho conosciuto grazie a questa cosa In più è bello che lui sia così vicino alla nostra cultura e alla nostra lingua, probabilmente non mi sarei mai avvicinata a lui se avessi continuato a percepirlo così "distante". Comunque mi è capitato varie volte di vedere interviste o esibizioni e trovare qualcosa che non mi piace, però sono cose vecchie quindi non avrebbe troppo senso venire qui e dire: "hey lo sapete che nel 2010 in quel concerto per me ha sbagliato questa cosa?" Cioè sarebbe ridicolo, magari voi ne avete parlato 4 anni fa quindi... Però sicuramente non avrei problemi a dire se qualcosa non mi piace e a criticare, anche se ovviamente essendo una fan qualora le critiche diventassero enormi mi allontanerei sicuramente perché sarebbe automasochista seguire uno che non mi piace in niente, nelle scelte o nelle cose che fa, tuttavia non ho sufficienti prospettive ora per dire cosa penserò in futuro ovviamente :-D

[maggie112]

 

Io spero che torni a fare solo il musicista dopo aver rastrellato soldi da ogni dove. Ma temo che serviranno solo per mantenere le case a parigi...milano...miami....

 

beh, il 2014 è ancora lungo....mai perdere le speranze

 

dai, il calciatore Totti credo abbia più case di lui

comunque in generale sono d'accordo con quello che dite, è stato belo vederlo una volta a settimana in televisione, ma non vedo l'ora ricominci a fare il musicista , più che il simpatico in televisione

[Marta.]

Mi piacerebbe fare una domanda a chi ne sa piu' di me...che arrivo fresca fresca nel Mika's world...

come sono andate le cose a Mika con l'ultimo album, The Origin of love? Ha venduto molto, ha avuto tanto successo? E il tour che ne è seguito, è stato un successo in ogni paese, ha fatto grandi numeri? E' stato promosso dalla Universal in modo adeguato? Mi sembra di aver capito leggendo un po' in giro, che non tutto è andato benissimo, ma non ho capito bene che tipo di problemi ci sono stati...se ci sono stati... grazie a chi vorrà rispondere...ma in due parole, non voglio annoiarvi con discorsi che avrete già fatto millemila volte...

[Miquette]

Probabilmente son io che son ciecata, però non ho visto, tra le notizie internazionali, il suo incontro con Dario Fo, mi spiacerebbe non ci fosse visto che uno dei nostri nobili Nobel..

Inserisco qui in link you tube, e se mai fosse già stato messo, bè, lo avremo pure qui

[robertina]

E' inserito nel thread delle Invasioni barbariche. Ci sono filmati e report, insieme al resto dell'intervista

[robertina]

Mi piacerebbe fare una domanda a chi ne sa piu' di me...che arrivo fresca fresca nel Mika's world...

come sono andate le cose a Mika con l'ultimo album, The Origin of love? Ha venduto molto, ha avuto tanto successo? E il tour che ne è seguito, è stato un successo in ogni paese, ha fatto grandi numeri? E' stato promosso dalla Universal in modo adeguato? Mi sembra di aver capito leggendo un po' in giro, che non tutto è andato benissimo, ma non ho capito bene che tipo di problemi ci sono stati...se ci sono stati... grazie a chi vorrà rispondere...ma in due parole, non voglio annoiarvi con discorsi che avrete già fatto millemila volte...

 

Ciao Marta! Siete ancora a mollo lì a casa mia?

 

Origin of Love non è andato benissimo. I numeri non li so, ma è stato chiaro da molto presto che non aveva ottenuto il successo sperato (da noi).

Mika ha iniziato un mini tour dagli USA, toccando tante città in piccole venue, e ovviamente le ha riempite senza problemi.

Poi però, come lui ha ammesso alla lecture in Bocconi, la casa discografica non ha appoggiato il tour europeo. Infatti dopo poche date in UK non si è visto altro.

Ha fatto festival estivi, non in UK, e a volte in eventi decisamente minori.

Inoltre, a parte in Italia dove è evidente che si è voluto spingere l'artista, la casa discografica ha fatto pochissima o nulla promozione al disco. In UK praticamente non se ne è accorto nessuno. Ricordo di quando ero alla Roundhouse a dicembre 2012 e i miei vicini inglesi di concerto non sapevano fosse uscito un album nuovo.

 

Già The Boy Who Knew Too Much non aveva mantenuto le promesse di Life In Cartoon Motion, ma questo è abbastanza fisiologico dopo un album di enorme successo. Si capisce chiaramente come la partecipazione a talent show, promozioni e pubblicità, oltre a rimpinguare le casse dell'artista, gli danno la possibilità di raggiungere velocemente un grande pubblico. Speriamo che questo inauguri un giro virtuoso e non vizioso.

Resta il fatto che al momento i soli paesi dove Mika può dire di avere un seguito importante sono Francia e Italia. Per risollevarsi in UK dovrebbe essere richiesto per un talent, cosa che al momento non sembra probabile.

 

Queste sono le mie conoscenze e le mie opinioni.

[PaolaC]

Ciao Marta! Siete ancora a mollo lì a casa mia?

 

Origin of Love non è andato benissimo. I numeri non li so, ma è stato chiaro da molto presto che non aveva ottenuto il successo sperato (da noi).

Mika ha iniziato un mini tour dagli USA, toccando tante città in piccole venue, e ovviamente le ha riempite senza problemi.

Poi però, come lui ha ammesso alla lecture in Bocconi, la casa discografica non ha appoggiato il tour europeo. Infatti dopo poche date in UK non si è visto altro.

Ha fatto festival estivi, non in UK, e a volte in eventi decisamente minori.

Inoltre, a parte in Italia dove è evidente che si è voluto spingere l'artista, la casa discografica ha fatto pochissima o nulla promozione al disco. In UK praticamente non se ne è accorto nessuno. Ricordo di quando ero alla Roundhouse a dicembre 2012 e i miei vicini inglesi di concerto non sapevano fosse uscito un album nuovo.

 

Già The Boy Who Knew Too Much non aveva mantenuto le promesse di Life In Cartoon Motion, ma questo è abbastanza fisiologico dopo un album di enorme successo. Si capisce chiaramente come la partecipazione a talent show, promozioni e pubblicità, oltre a rimpinguare le casse dell'artista, gli danno la possibilità di raggiungere velocemente un grande pubblico. Speriamo che questo inauguri un giro virtuoso e non vizioso.

Resta il fatto che al momento i soli paesi dove Mika può dire di avere un seguito importante sono Francia e Italia. Per risollevarsi in UK dovrebbe essere richiesto per un talent, cosa che al momento non sembra probabile.

 

Queste sono le mie conoscenze e le mie opinioni.

 

Grazie per la spiegazione, la lecture alla Bocconi aveva rivelato cose che non sapevo ma il tuo intervento è stato molto utile!!

Concordo con le tue opinioni sul fatto che sfrutta la partecipazione al talent per arrivare al grande pubblico velocemente. A parer mio è un peccato che il mezzo per arrivarci non sia esclusivamente la sua musica; intendo che i talent lo fanno conoscere prima come personaggio, poi, se uno vuole, come musicista (anche se nel mio caso è stato l'opposto, mi hanno permesso di conoscere la sua persona).

Che abbia successo non è un male, intendiamoci, speriamo solo che questo successo gli permetta poi di fare arrivare anche (in primo luogo) la sua musica: che sia cioè un mezzo per la musica e non fine a se stesso.

Non conosco i meccanismi discografici ma credo sia normale che imposteranno la campagna promozionale per il prossimo disco/tour in modo diverso. Il fatto che ci siano voluti i talent, al di là della condivisione della scelta o meno, lascia un po' così, è un po' un peccato, non so come dire...

[Marta.]

Vi ringrazio moltissimo delle vostre spiegazioni. Immaginavo una cosa del genere...e ora capisco meglio le scelte di Mika nel tentare di trovare un mezzo alternativo di promozione, bypassando la casa discografica. Le alternative non sono moltissime, purtroppo. Ma non è detto che quello che ha funzionato per il primo album, possa funzionare anche per quelli successivi nè che si debba insistere in eterno a rincorrere quel tipo di successo "planetario".

Forse procedere piu' lentamente, paese dopo paese, potrebbe permettergli di lavorare con piu' calma, di stabilire un rapporto piu' profondo con il pubblico e di farsi capire per il fine ed intelligente artista che è.

Mi ha colpito particolarmente cio' che ha detto Mika nell'ultima intervista con la Bignardi, riguardo Underwater. Gli ci è voluto due anni per trovare la giusta collocazione di quella canzone, per farla arrivare davvero al pubblico. "Ho capito che ci vuole del tempo", ha detto...forse questa volta vuole prendersi il tutto il tempo che gli serve.

Grazie ancora per le spiegazioni.

[PaolaC]

Vi ringrazio moltissimo delle vostre spiegazioni. Immaginavo una cosa del genere...e ora capisco meglio le scelte di Mika nel tentare di trovare un mezzo alternativo di promozione, bypassando la casa discografica. Le alternative non sono moltissime, purtroppo. Ma non è detto che quello che ha funzionato per il primo album, possa funzionare anche per quelli successivi nè che si debba insistere in eterno a rincorrere quel tipo di successo "planetario".

Forse procedere piu' lentamente, paese dopo paese, potrebbe permettergli di lavorare con piu' calma, di stabilire un rapporto piu' profondo con il pubblico e di farsi capire per il fine ed intelligente artista che è.

Mi ha colpito particolarmente cio' che ha detto Mika nell'ultima intervista con la Bignardi, riguardo Underwater. Gli ci è voluto due anni per trovare la giusta collocazione di quella canzone, per farla arrivare davvero al pubblico. "Ho capito che ci vuole del tempo", ha detto...forse questa volta vuole prendersi il tutto il tempo che gli serve.

Grazie ancora per le spiegazioni.

 

D'accordo con te sul rincorrere il successo planetario. Penso che al di là della grandezza o meno del successo, la cosa importante sia che non si riduca a fare musica "commerciale" (vedi ultimi duetti): è già diventato "commerciale" il suo personaggio, non vorrei lo diventasse anche la sua musica. Però, d'altro canto, se il ragionamento "raccatto soldi per fare musica a modo mio" regge bene, non dovremmo (così pare) avere timori per la sua musica. D'altra parte il primo album ha avuto quel successo planetario di cui si parlava pur non essendo banale.

Poi, io personalmente non trovo questo enorme divario fra i tre album, non ce n'è uno che ascolterei meno volentieri dell'altro, e questo devo dire mi capita solo con lui.

[~TheLoveYouBreathe]

Ciao Marta! Siete ancora a mollo lì a casa mia?

 

Origin of Love non è andato benissimo. I numeri non li so, ma è stato chiaro da molto presto che non aveva ottenuto il successo sperato (da noi).

Mika ha iniziato un mini tour dagli USA, toccando tante città in piccole venue, e ovviamente le ha riempite senza problemi.

Poi però, come lui ha ammesso alla lecture in Bocconi, la casa discografica non ha appoggiato il tour europeo. Infatti dopo poche date in UK non si è visto altro.

Ha fatto festival estivi, non in UK, e a volte in eventi decisamente minori.

Inoltre, a parte in Italia dove è evidente che si è voluto spingere l'artista, la casa discografica ha fatto pochissima o nulla promozione al disco. In UK praticamente non se ne è accorto nessuno. Ricordo di quando ero alla Roundhouse a dicembre 2012 e i miei vicini inglesi di concerto non sapevano fosse uscito un album nuovo.

 

Già The Boy Who Knew Too Much non aveva mantenuto le promesse di Life In Cartoon Motion, ma questo è abbastanza fisiologico dopo un album di enorme successo. Si capisce chiaramente come la partecipazione a talent show, promozioni e pubblicità, oltre a rimpinguare le casse dell'artista, gli danno la possibilità di raggiungere velocemente un grande pubblico. Speriamo che questo inauguri un giro virtuoso e non vizioso.

Resta il fatto che al momento i soli paesi dove Mika può dire di avere un seguito importante sono Francia e Italia. Per risollevarsi in UK dovrebbe essere richiesto per un talent, cosa che al momento non sembra probabile.

 

Queste sono le mie conoscenze e le mie opinioni.

 

Grazie mille per le spiegazioni anche da parte mia!!

Essendo nuova arrivata non sapevo bene come fossero andate le cose... adesso comprendo molto meglio le scelte di Mika e a ragion veduta si possono giustificare ancora di più le sue scelte "televisive" (vabbè che io non potevo criticarle neanche prima, visto che è stato grazie ad x factor che sono diventata sua fan, però adesso posso comprenderne le motivazioni).

Certo che è davvero un peccato che proprio in UK non abbia il successo sperato... l'ho sempre pensato che le case discografiche rovinano gli artisti, e lui fa bene a cercare di rendersi il più indipendente possibile da loro!

Io ho fiducia in lui e nella sua arte e quindi credo che alcune sue scelte "discutibili" tipo i duetti li usi solo come strumenti per poter fare poi ciò che veramente vuole e gli interessa... non credo che corra il rischio di diventare troppo commerciale. In ogni caso meglio che si prenda tutto il tempo che vuole per preparare un album di qualità!

E concordo con te Paola sull'opinione riguardo i tre dischi